DeepDotWeb è stato oscurato, questo sito (accessibile con normale browser) forniva notizie giornaliere sul Deep Web e sui suoi principali market (anche feedback e recensioni) dal 2013.
Ovviamente il sito ospitava solo dei link, dei ranking, dei commenti: non vendeva niente.
Ma l’accusa non è tanto quella di “aggregatore di notizie” quanto quella di riciclaggio di denaro e cospirazione.
Pare inoltre che i suoi fondatori avrebbero tratto dei guadagni con una sorta di sistema di affiliazione: i mercati neri li ricompensavano per il traffico portato grazie agli annunci sul sito.
Così DeepDotWeb non c’è più, al suo posto un avviso dell’FBI che notifica il sequestro del portale e l’arresto di diverse delle persone che lo gestivano.
Sono stati arrestate due persone in Israele, altre in Francia, Germania e Paesi Bassi.
L’FBI ha lavorato assieme alle autorità degli stati partner.
L’accusa, spiega il The Times Of Israel, è quella di aver preso soldi dal provento della vendita di beni illegali.
Anche solamente l’attività di reporting delle news relative al Deep Web, ad esempio sulle tecniche per depistare le autorità, viola le leggi americane, spiega The Verge.
Quache paragone? Il metodo di affiliazione era simile ad Amazon (guadagnare % su quanto venduto da Amazon), la struttura del sito simile a The Pirate Bay (che non ospita direttamente file ma solo link che rimandano a quei file).
Le autorità affermano che i proprietari del sito avrebbero guadagnato milioni di dollari usando questo sistema criminale innovativo chiamato in gergo “pick and bads” grazie al commercio illegale su TOR.
A seguito dei raid ed arresti, il sito è stato oscurato.
Per riciclaggio di denaro, i fondatori rischiano sino a 20 anni di carcere.
CHIUSO ANCHE WALL STREET MARKET
La chiusura di DDW è arrivata come parte di un’azione più ampia contro i mercati del Deep Web, che ha visto anche il popolare mercato Wall Street Market finire offline.
WSM aveva nei suoi ranghi oltre un milione di account utente e circa 5.000 venditori attivi che offrivano di tutto, da Fentanyl ad Eroina, passando per Ransomware.
Il tutto ovviamente in cambio di Bitcoin e Monero, con la piattaforma che riceveva il 6% per ogni transazione.
Sono stati inoltre sequestrati oltre 500mila euro.
Grazie alla polizia anticriminale federale tedesca (Bundeskriminalamt) e ad una squadra congiunta di forze dell’ordine provenienti da Paesi Bassi, Stati Uniti e Finlandia, tre cittadini tedeschi (Tibo Lousee, Jonathan Kalla e Klaus-Martin Frost) sono stati arrestati il 3 maggio 2019.
In America sono stati arrestati anche due narcotrafficanti, in Finlandia era stato sequestrato qualche tempo prima Valhalla Market.
Wall Street Market era sotto osservazione da circa 2 anni.
